Abraham Abdallah, 32 anni e Michael Pugliese, 47 anni hanno cercato di realizzare il colpo della loro vita: farsi passare per ricchi personaggi e rastrellare i loro conti correnti sfruttando la Rete.
Gli Stati Uniti sono sempre stati il paese delle grandi opportunità, ma stavolta i due imputati hanno passato il segno. Scoperti sono stati arrestati a Brooklyn, colti con le mani nel sacco mentre cercavano di ritirare oggetti comprati con la frode.
Facciamo un passo indietro.
Secondo la polizia newyorchese, i due avrebbero preso di mira personaggi famosi e ricchi, sostituendosi a loro e appropiandosi dei loro conti, trasferendo grosse somme su conti aperti fraudolentemente.
I due sono stati accusati di possesso di falsi documenti e di tentativo di furto.
Nulla si sa di certo sui personaggi colpiti dalla truffa, ma il New York Post pensa che siano circa 200 e che facciano parte dei 400 uomini più ricchi d’America secondo la classifica stilata dal magazine Forbes.
Tra questi si pensa siano stati truffati i registi Steven Spielberg e George Lucas, i miliardari Ross Perot e George Soros, i magnati dell’editoria Ted Turner e Michael Eisner e l’ancor woman Oprah Winfrey.
Uno dei tentativi è stato cercare di distrarre 10 milioni di dollari dal conto appartenente a Thomas Siebel, fondatore dell’azienda di commercio online Siebel System, e trasferirli su un conto aperto in Australia.