Il presidente americano Bill Clinton e il suo vice Al Gore hanno reso note sabato una serie di nuove iniziative per “donare agli americani il governo dell’età dell’informazione che si meritano”.
Si dichiara, niente di meno, che il “primo presidente dell’era di Internet”, Bill Clinton vuole che entro la fine dell’anno 2000, i cittadini possano cercare online tutte le risorse governative a partire da un solo sito, FirstGov.gov.
Un portale USA, sul modello di quello dichiarato da D’Alema per l’Italia, dove cittadini, piccole imprese e gruppi di comunità possano accedere a un unico “sportello” e quindi ai 500 miliardi di dollari in borse di studio e altre sovvenzioni.
Inoltre, un concorso aperto ai cittadini, studenti, ricercatori e impiegati governativi per l’idea più innovativa per far avanzare il “e-gouvernement”.
Il nuovo sito che, come annunciato da Clinton, non costerà un dollaro al governo sarà realizzato da un’équipe guidata da Eric Brewer, il cofondatore e capo scientifico di Inktomi.
Non solo. Per sfatare il mito della lentezza della burocrazia, sarà realizzato in un massimo di 90 giorni.
Non sarà un’impresa facile, se si tiene conto che i siti governativi americani sono 20 mila circa.
Il sito di FirstGov all’indirizzo http://www.firstgov.gov, dove trovate anche l’annuncio video in Real Player di Clinton.