Nel tentativo di spianare le porte all’ampia diffusione dell’ultimo chip prodotto, il MicroSparc IIep, la Sun Microsystems ha deciso di diffonderne gratuitamente il design. Questo può essere prelevato via download rispettando i termini della Community Source License fissati dalla stessa azienda. Ovvero, le società che venderanno il chip a terze parti dovranno pagare alla Sun un corrispettivo minimo (il tre per cento del prezzo medio di vendita). In tal modo risparmieranno le centinaia di migliaia di dollari che avrebbero sborsato soltanto per dare un’occhiata al design del chip, puntualizzano i manager della Sun.
Il MicroSparc IIep, fratello minore dell’UltraSparc II che potenzia le più affermate workstation Sun, viene utilizzato in macchine finalizzate a compiti specifici e sostanzialmente dirette al mercato di largo consumo. Attualmente in alcune “set-top box” per apparecchi televisivi, i client delle vecchie JavaStation e quelli nuovi di Sun Ray, diffusi appena una settimana fa. Per la fine dell’anno è inoltre prevista la diffusione gratuita del design del più potente UltraSparc, chip a 64-bit. Una strategia che consentirà l’effettiva valutazione delle prestazioni di tali chip da parte di un’ampia gamma di aziende del settore, inclusi miglioramenti e implementazioni ad hoc. Anche se alcuni esperti non mancano di sottolineare il fatto che per arrivare davvero al successo, la sola offerta “open source” non basta.