L’operazione richiede soltanto alcuni minuti: basta scegliere il giorno della visita, il numero di biglietti desiderati e pagare online. L’utente riceve in cambio una e-mail che contiene un link a una pagina Web, da qui potrà stampare il suo biglietto d’ingresso.
“Grazie a questo biglietto, detto ammazza code, i visitatori non devono passare dalla cassa. Accedono così alle esposizioni senza aspettare”, spiega François Quéré, webmaster del sito del Centre Pompidou. Anche il museo ha il suo vantaggio: “Il sistema permette di ridurre personale e logistica”, prosegue François Imbert, capo progetto presso d’Irec, la società proprietaria della tecnologia. Entro breve il Centre Pompidou spera quindi di vendere il 20 – 30% dei suoi biglietti direttamente online.
Per quanto riguarda la sicurezza e la lotta alla falsificazione, tutto si basa sull’utilizzo d’un codice a barre unico stampato su ogni biglietto.
“Una volta che il biglietto è convalidato all’entrata, qualsiasi altro biglietto che abbia lo stesso codice a barre sarà rifiutato – spiega François Quéré – È dunque perfettamente inutile fotocopiarlo”.
Per il momento è possibile acquistare ondine un solo tipo di biglietto: il biglietto best-seller “Un jour au Centre”, che dà accesso a tutte le esposizioni temporanee e al Museo nazionale di arte moderna per 10 euro, sono invece escluse le altre tariffe.
Per i biglietti a tariffa ridotta, ad esempio, si pone il problema della verifica del documento giustificativo, ma il Centre dovrebbe attivare a breve l’acquisto online per le esposizioni e gli spettacoli (teatro, cinema e danza).
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