Cresce inoltre il numero complessivo di punti di accesso wireless, passando da 328 nel 2002 a 1078 nel 2003 (+ 229%). Fortunatamente, anche la sicurezza registra un sensibile aumento, con solo il 34% dei punti di accesso non dotato di crittografia WEP, rispetto al 63% del 2002. Di questo 34%, un 19% (70) utilizza una soluzione di protezione forte Virtual Private Network (VPN) e i ricercatori ritengono che molti altri punti di accesso potrebbero essere dotati di un MAC Address Screening o altri metodi di sicurezza non individuabili.
“I risultati di questa indagine rafforzano ancora una volta la nostra convinzione sulla necessità di aumentare la comprensione dei rischi per la sicurezza nel mondo wired e wireless – ha commentato Tim Pickard, strategic marketing director EMEA di RSA Security -. Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto aumentare il dibattito sulla sicurezza e la questione delle best practice diventare oggetto di discussione da parte dei responsabili d’azienda”.
L’indagine ha tuttavia rivelato che il 25% dei punti di accesso non risponde ancora alle linee guida delle best practice sulla sicurezza. Queste aziende sono a rischio poichè non hanno provveduto a riconfigurare le impostazioni di rete che presentano errori. Questo permette la trasmissione per la strada di importanti informazioni presenti in rete, offrendo a potenziali hacker la possibilità di attacco.