Finalmente il Bluetooth non è più considerato una semplice feature dei moderni telefoni cellulari. Da qualche tempo, infatti, la tecnologia short range di comunicazione wireless sta conoscendo un inaspettato successo anche in ambito informatico, basti pensare che alcuni notebook sono venduti con compatibilità Bluetooth integrata o che alcuni palmari, come il vendutissimo Compaq Ipaq 3870 dispongono di funzionalità Bluetooth integrate.
La conferma del successo informatico della tecnologia wireless arriva da Conexant, che ha prodotto la prima fotocamera digitale dotata di connessione Bluetooth. La casa californiana, leader nel mercato dei semiconduttori, ha presntato una vera e propria piattaforma per lo sviluppo di macchine fotografiche digitali senza cavi. Il kit comprende hardware, software e firmware. In questo modo i produttori di hardware possono facilmente integrare le proprie ottiche fotografiche con la tecnologia di Conexant e produrre le fotocamere digitali del futuro.
L’adozione della tecnologia Bluetoot, infatti, permette ai produttori di fare a meno di costose docking station e di preziosi cavi di comunicazione che, con la babele informatica delle interfacce, stanno aumentando sempre più. Il Bluetooth, inoltre, rende finalmente possibile la comunicazione tra fotocamere e dispositivi informatici diversi dal semplice PC, come PDA, stampanti, smartphones, ecc.
L’adozione della tecnologia wireless unita alla fotografia digitale, quindi, permette di aprire nuove e più efficaci forme di condivisione e stampa delle immagini.
Il Conexant Raptor II CX11637Bluetooth-enabled digital still camera platform, così si chiama l’innovativo prodotto della casa californiana, è immediatamente disponibile per tutti gli sviluppatori hardware. Molto presto, verosimilmente nell’autunno 2002, le prime fotocamere Bluetooth esordiranno sul mercato.
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