Jason Smathers, dipendente di America OnLine, è stato accusato di avere sottratto l’elenco dei 92 milioni di clienti di AOL per venderlo a un commerciale di Las Vegas, Sean Dunaway.
Dunaway, anch’egli fermato dalla polizia, ha utilizzato l’elenco per promuovere il suo servizio di giochi online, per poi rivenderlo ad altri spammer. È quanto ha dichiarato il procuratore David Kelley in un comunicato. Intento, i clienti di AOL sono stati sommersi da milioni di e-mail indesiderate
Sarà il Tribunale di New York a giudicare i due uomini, che – in base alla nuova legge federale anti-spam – rischiano la condanna a una pena detentiva fino a cinque anni e a un’ammenda di 250.000 dollari.
Lavorando come ingegnere presso la sede AOL della Virginia, Smathers era a conoscenza dei nickname, dei codici postali e di altre informazioni riservate di circa 30 milioni di clienti di America OnLine.
Dunaway, una volta utilizzato l’elenco fornitogli, lo ha rivenduto ad altri commerciali per 52.000 dollari nell’estate del 2003, quindi una seconda versione aggiornata, nel marzo 2004, per 32.000 dollari.