John Zuccarini, originario di Filadelfia, è stato giudicato colpevole di avere volontariamente deformato marchi come Disneyland, Britney Spears e Teletubbies, per attirare i bambini.
Zuccarini era stato fermato nel 2003 in un hotel di Hollywood, dopo anni di latitanza.
I procuratori hanno spiegato che l’imputato ha ammesso di aver registrato nomi di siti popolari tra i bambini, storpiandoli perché i piccoli internauti sono più soggetti degli adulti a errori di sintassi nel comporre indirizzi Internet.
Zuccarini guadagnava, secondo i procuratori, fino a un milione di dollari l’anno dai responsabili di siti pornografici.
L’uomo era già stato accusato più volte in passato, da organizzazioni come Dow Jones o National Association of Professional Baseball Leagues, per avere utilizzato a loro insaputa i marchi delle società.