Il Washington Post, sulle pagine dell’edizione online, rilascia un’indiscrezione secondo la quale il famoso gruppo americano dell’entertainment e di Internet, AOL Time Warner ha iniziato le discussioni per l’acquisto di Red Hat, il principale distributore del sistema operativo Linux, concorrente del Windows di Microsoft.
Discussioni e non una vera e propria trattativa, come sottolinea lo stesso giornale citando fonti vicine all’azienda.
Lo stesso quotidiano, però, rimarca che AOL Time Warner, che ha in portafoglio circa 35 milioni di abbonati ai suoi servizi Internet e controlla la seconda rete cablata degli Stati Uniti, potrebbe cercare un’alternativa al programma Windows di Microsoft.
Così fosse, si aprirebbe un nuovo fronte contro Microsoft nella guerra per la conquista del mercato nei sistemi operativi, dopo i successi riportati nell’anno passato da Linux come sistema operativo sui server.
Sotto la spinta di un colosso come AOL, il sistema operativo “open source” Linux potrebbe raggiungere vette di mercato fino ad oggi insperate e insidiare da vicino il monopolio dell’abbinata Windows/Microsoft.
Sulla notizia, i portavoce delle due società hanno rifiutato di commentare, come precisa il giornale. Niente di meglio per mettere la pulce nell’orecchio agli addetti ai lavori.