Primo anno di vita per il colosso mondiale dei media e di Internet, AOL Time Warner e primo anno di chiusura del bilancio in deficit.
La società ha dichiarato una perdita netta di 4,9 miliardi di dollari nel 2001, riuscendo a compensare la caduta del mercato pubblicitario aumentando il numero di abbonati.
Una perdita netta che risulta, essenzialmente, da un deprezzamento di valore contabile di alcune attività del gruppo.
Il fatturato è arrivato nel 2001 a 38,2 miliardi di dollari, con una crescita rispetto al 2000 dei fatturati combinati di AOL e Time Warner del 6 %.
Il colpo maggiore, la nuova società, lo ha accusato dal mercato pubblicitario in calo e per questo non è riuscita a raggiungere la cifra di 40 miliardi di dollari di fatturato, fissati come obiettivo per il primo anno di vita.
Il gruppo che possiede il servizio Internet AOL, il settimanale Time, il network CNN e gli studios Warner Bros, conta 148 milioni di abbonati alla fine del 2001, circa 17,9 milioni in più rispetto all’anno precedente.
Il servizio Internet AOL, raccoglie (tra Stati Uniti, Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Messico, Gran Bretagna e America Latina) più di 33 milioni d’abbonati.