Promettente alleanza tra due entità d’orientamento cultural-digitale delle opposte coste statunitensi. Da un parte CultureFinder.com, sito dedito alla presentazione di eventi culturali e annessa vendita di biglietti con base nella Silicon Alley di New York City, e dall’altra Salon.com, quotata rivista online dell’area di San Francisco. Al momento, l’accordo prevede il reciproco scambio di informazioni, servizi e banner pubblicitari, mentre in tarda estate è previsto il lancio di un articolato sito comune (http://www.culturefinder.salon.com) che fungerà come directory e contenitore di notizie varie di ambito culturale e artistico.
Le due società hanno messo a fuoco le comuni potenzialità grazie al feedback dei rispettivi canali di America Online dove operano come “content provider”. Il progetto, mirato ad un’utenza sofisticata e medio-alta, consente a CultureFinder di ampliare notevolmente la propria visibilità, impegnandola così a mettere a frutto il recente investimento di 3.75 milioni di dollari ottenuto dal gigante del via cavo Comcast. D’altra parte Salon potrà incrementare i pacchetti pubblicitari da offrire ai propri clienti.
Da notare il recente ingresso in borsa di Salon: 26 milioni di dollari tirati su nell’offerta pubblica, con il valore delle azioni rimasto intorno ai 10 dollari iniziali nelle prime settimane di contrattazione. Un risultato giudicato tiepidamente da alcuni esperti e da certa stampa troppo abituata ai grossi botti. Molto soddisfatti invece i diretti interessati, in particolare l’editor-in-chief David Talbot che ha così fotografato la situazione: “L’editoria commerciale misura il successo rispetto ai grandi investitori quali Goldman Sachs, non riguardo quel che ne viene di buono per l’azienda interessata.”