Internet può risolvere molti problemi, soprattutto legati alla ricerca di informazioni.
Ma può servire anche a risolvere il problema della sovrappopolazione, in questo caso cimiteriale.
A Shanghai manca posto e l’autorità cittadina ha deciso di creare un camposanto virtuale su Internet.
Il sito permetterà alla popolazione di celebrare i suoi morti nel mondo impalpabile del Web e di economizzare lo spazio reale.
La città che manca terribilmente di spazi a così deciso di mettere in piedi questo sito Internet per risparmiare spazio per lo sviluppo della città.
Il sito permetterà alla popolazione di celebrare la memoria dei defunti in uno spazio “virtuale”.
L’annuncio è stato pubblicato in settimana dal quotidiano di Shanghai. Il giornale ha precisato che a dispetto di tutte le campagne per favorire il risparmio di spazi, ogni anno a Shanghai più di 100 mila persone continuano a essere interrate e che, con questo ritmo, tra sei anni non ci sarà più spazio disponibile.
Il sito Internet, che sarà realizzato entro giugno, dovrà fare la pubblicità ad altre forme di sepoltura come la dispersione delle ceneri in mare.
Questo sito si ispira a siti già esistenti a Pechino e Canton e dovrà, come questi ultimi, offrire una sala funeraria virtuale dove sarà possibile vedere una foto e un necrologio del defunto, mandare fiori e stabilire contatti con gli altri amici del trapassato.
E così, un’altra delle cose inventate nei loro romanzi da Georges Orwell e Aldous Huxley si è, purtroppo, avverata.