Massimo Carli
Massimo Carli, dopo essersi occupato per più di dieci anni di applicazioni enterprise in ambiente Java, nel 2003 ha iniziato a interessarsi alle applicazioni mobile, sviluppando per dispositivi Blackberry, iOS e Android. Ha lavorato come Software Engineer per Yahoo! e Facebook ed è attualmente Lead Mobile Engineer per Lloyds Banking Group.
Contatta l'autore
-
Se Google sistema bene i propri Docs nell’Office
(Pubblicato il 29 Giugno 2012) La spinta a fornire strumenti di produttività di ufficio del tutto ubiqui e trasversali può solo giovare a chi li utilizza. -
Una per tutti o… no?
(Pubblicato il 25 Giugno 2012) Se la politica è l'arte del compromesso, scrivere applicazioni per piattaforme mobile è l'arte dell'evitarlo. -
Povero sviluppatore Android
(Pubblicato il 15 Giugno 2012) Il lavoro di un programmatore sulla piattaforma mobile di Google somiglia a quello di certi politici che cercano di accontentare tutti. -
Lo diciamo o no quanto costa davvero una app?
(Pubblicato il 11 Giugno 2012) Le cifre di un progetto reale fanno capire che anche una app piccola ha dietro sé un grande sforzo realizzativo. -
Iniziare a programmare per piattaforme mobili
(Pubblicato il 30 Maggio 2012) La piattaforma ideale per programmare cambia in base alla nostra disposizione tecnica, commerciale e strategica. A cui aggiungere una dose di imponderabile. -
Questo non è il problema
(Pubblicato il 03 Maggio 2012) Le guerre di piattaforma lasciano il tempo che trovano e si apprezza sempre pienamente ciò che si è compreso. -
Siamo sempre a quanto costa una app
(Pubblicato il 27 Aprile 2012) Data per scontata una idea valida, la stesura del codice è solo l'inizio di un lungo lavoro e di costi anche elevati. -
Ma scrivere un’app conviene?
(Pubblicato il 19 Aprile 2012) Gli app store hanno cambiato la prospettiva del mercato e del lavoro di sviluppo, come ben comprende chi si occupi di software mobile. -
Le app hanno un costo
(Pubblicato il 02 Aprile 2012) La tendenza a sottovalutare il lavoro che sta dietro a certi programmi mobile è comprensibile, ma trascura varie realtà del lavoro di sviluppo. -
Un metró di misura
(Pubblicato il 27 Marzo 2012) La pervasività della tecnologia è tale che basta un vagone del "tube" per rendersi conto di come viene usata e in che direzione, forse, stiamo andando. -
Dietro la quinta
(Pubblicato il 19 Marzo 2012) Il ritmo intenso con il quale si susseguono le nuove versioni del sistema operativo non si traduce in una altrettanto rapida adozione sugli apparecchi in vendita. -
Android e (più) sicurezza
(Pubblicato il 14 Febbraio 2012) Google ha deciso di rafforzare la sicurezza del negozio online di applicazioni Android e nel contempo evitare la severità dei controlli di Apple. Ci riuscirà?