Francesco Armando
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Mamma, ho preso l’aereo, forse
(Pubblicato il 24 Giugno 2013) Deve fare pensare la notizia dell'aereo controllato via smartphone da un hacker, ma c'è molto da verificare. -
Colpo grosso al casinò
(Pubblicato il 18 Giugno 2013) L'eccesso di fiducia nelle proprie misure di sicurezza conduce alla sottovalutazione del pericolo (e a un attacco riuscito). -
PRISM, o la distorsione della libertà di parola
(Pubblicato il 10 Giugno 2013) Le sfide al mantenimento della privacy dei cittadini non finiscono mai e le ultime novità in merito non promettono bene. -
Censimento clandestino
(Pubblicato il 24 Maggio 2013) Il fine giustifica i mezzi? Una ingegnosa esplorazione non autorizzata di Internet svela risvolti inquietanti. -
Dimensione fattoriale
(Pubblicato il 16 Maggio 2013) Sentire l'opportunità di cambiare password, o usare sistemi ad autenticazione multipla, fa vivere online più sereni. -
Investigazione batte videosorveglianza 2:0
(Pubblicato il 07 Maggio 2013) Le preoccupazioni per la privacy messa a rischio dalle videocamere pubbliche sembrano eccessive, all'indomani di Boston. -
Il whitelisting non è tutto
(Pubblicato il 23 Aprile 2013) Cedere alla tentazione di guadagnare in agilità a scapito della sicurezza mette a repentaglio sia l'una che l'altra. -
L’Unità 61398
(Pubblicato il 09 Aprile 2013) Da una minaccia cinese, vera o presunta, a riflessioni su come difendere il perimetro professionale e personale. -
Scherzi da swatter
(Pubblicato il 28 Marzo 2013) Guai a indagare sui crimini informatici sbagliati: si rischia di ritrovarsi le forze speciali davanti a casa e non per protezione. -
C’è grande confusione sopra Do Not Track
(Pubblicato il 11 Marzo 2013) Aspettarsi che la privacy nel browser fosse tutelata da un gentile invito a rispettarla ha creato paradossi e discussioni. -
Come il gatto coi topi
(Pubblicato il 19 Febbraio 2013) La vicenda di un (gruppo di?) hacker dalle mosse felpate e della polizia nipponica nel ruolo del micio bagnato (e maldestro). -
Cineserie da poco
(Pubblicato il 06 Febbraio 2013) Niente di nuovo in attacchi informatici per niente sofisticati come sembra, a parte la volontà della vittima di riconoscerli.