Descrizione
I media digitali impongono un passaggio da una logica di controllo e stabilità a un contesto di libertà, fiducia e fluidità. Questo libro vuole aiutare le aziende a cambiare punto di vista e a imparare a vivere questo momento non come cambiamento drammatico, ma come evoluzione della relazione alla base della loro esistenza: quella con i clienti.
Non un cambiamento a cui reagire dopo un iniziale periodo di resistenza, ma un’evoluzione da assecondare cogliendone le infinite opportunità, certo non solo di natura tecnologica o confinate in una specie di mondo parallelo quale ancora troppo spesso è considerata Internet. Passare da pianificazione & controllo a collaborazione & fiducia non è semplice: imparare ad assecondare le direzioni prese dalle persone che vogliono avere a che fare con noi è l’essenza del passaggio strategico dal marketing alla collaborazione. L’essenza di passare da una logica io e voi a una logica del noi.
Ecco la proposta di questo libro: allenarsi a collaborare con i propri clienti usando i social media partendo da zero, dove zero vuol dire capire cosa sono, a cosa servono, cosa comportano e perché non possono essere semplicemente ignorati. Fate attenzione a quello che sta veramente a cuore alle persone che immaginate come possibili clienti. Chiedetevi se il vostro prodotto migliorerà le loro vite. Chiedetevi se immaginarlo, sceglierlo, comprarlo, portarselo a casa, usarlo e magari anche finirlo o buttarlo sarà per loro un gioco e un piacere o – anche solo in uno di questi momenti – fonte di ansia, disagio, fastidio e difficoltà. Chiedetevi come potete fare per evitarlo. Credete alla storia che vi raccontate? Se non ci credete, come potete convincere altri a farlo?
Più che una colonizzazione degli spazi sociali della Rete, serve un cambiamento del modo in cui un’azienda comunica ai clienti. Imparare a progettare esperienze per una community invece di messaggi per un target è il passaggio più difficile, ed è quello che fa la differenza tra una strategia di relazione e una semplice tattica di occupazione dei social media. Passare al coinvolgimento sognante tipico del racconto: è di questo che stiamo parlando.
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