Yahoo! deve essere proprio con l’acqua alla gola, se riesce in tutti i modi a scontentare i suoi iscritti.
Dopo aver reso a pagamento il suo servizio di posta elettronica, adesso se ne esce con un’altra e più grave novità.
I dati personali, utilizzati normalmente con il consenso dell’internauta interessato a fini di direct marketing, saranno dora in avanti utilizzati senza il loro consenso.
Dunque, gli inserzionisti potranno aver accesso a tutti gli abbonati del servizio gratuito di posta Yahoo.com e inviargli offerte promozionali via posta elettronica, per posta e anche per telefono.
Tutto questo, anche se gli abbonati hanno esplicitamente rifiutato l’uso dei loro dati personali per avvisi commerciali, come dice l’agenzia stampa JFP che sottolinea come il bisogno di rilanciare le entrate pubblicitarie ha avuto ragione della politica di consenso di Yahoo!