Quest’annuncio, da lungo atteso, segna la fine dell’idillio tra due concorrenti di enorme spessore: Yahoo!, primo portale al mondo, e Google, numero uno della ricerca online.
Quella che era iniziata come una partnership interessante e remunerativa tra due leader, si è presto rivelata poco amichevole, una vera e propria concorrenza selvaggia.
“La migrazione era nell’aria da molti mesi. Non è una sorpresa”, almeno secondo Jonathan Rosenberg, vicepresidente gestione prodotti di Google.
Yahoo! ha realizzato molte acquisizioni nel settore, fra cui l’acquisto del motore di ricerca Inktomi e di Overture, società specializzata nelle pubblicità associate ai risultati di ricerca.
Quando avrà completato il passaggio, Yahoo gestirà circa la metà delle ricerche Internet negli Stati Uniti attraverso i suoi siti e quelli dei suoi partner, ad esempio MSN, portale di Microsoft, almeno stando a quanto dichiarato da Jeff Weiner, vicepresidente generale di Yahoo! search and marketplace.