Gartner Consulting ha condotto un’indagine relativa all’utilizzo dei dispositivi mobili per l’accesso alle informazioni telematiche ed è emerso che entro il 2005 si prevede un largo uso delle nuove tecnologie wireless.
Il 90% degli intervistati (il campione era composto in gran parte da persone che lavorano già in settori tecnologicamente avanzati) ha dichiarato di attendere dispositivi in grado di supportare velocità di 300 kbs per poterli sfruttare nelle attività professionali svolte lontano dall’ufficio.
Yankee Group, in una ricerca pubblicata recentemente, ha evidenziato che le comunicazioni voce restano per ora il principale elemento di introito per gli operatori del wireless (95% delle entrate) e la raccomandazione della società di ricerca è sempre la stessa: per lanciare sul mercato in maniera più variegata le potenzialità del wireless è necessaria una maggiore attenzione sui contenuti e sui possibili interessi degli utenti.
Quali saranno quindi i contenuti trainanti del successo del wireless? Ci sono molte idee in proposito, ma ancora nessuna ha veramente sfondato. Vediamo alcuni settori sui cui si è cominciato a investire con convinzione.
Sono iniziate diverse corse alla conquista dei contenuti sportivi, anche se l’umts è ancora abbastanza lontano dall’orizzonte. Hutchison, in Gran Bretagna, ha cercato di aggiudicarsi il campionato di calcio inglese fino al 2004. La francese Orange ha firmato con alcune società di calcio un contratto (che parte nel 2004) di 400 millioni di franchi per sette anni. SFR ha annunciato invece un accordo di distribuzione con la Fédération française de football. Sporever ha presentato un accordo con France Télécom Mobiles per offrire dalla metà del 2002 contenuti sportivi.
Un altro settore forte del mobile sembra essere quello audio che, quantomeno fino a quando non ci saranno tecnologie all’altezza di supportare degnamente contenuti video e giochi, sembra essere l’obiettivo numero uno degli operatori. Si parla di audio inteso come musica, ma anche come servizi informativi. XSVoice ha per esempio stretto accordi con The Sporting News, CNET radio, World Radio Network e Associated Press proprio per la confezione di questo genere di contenuti.
Sul fronte musicale gli accodi sono moltissimi: sia gli operatori telefonici sia i costruttori di cellulari si sono attivati su questa strada stipulando diversi accordi. In questi giorni la finlandese Elisa Communications e Nokia hanno annunciato un’intesa per la fornitura di musica sui cellulari.
Altre frontiere tenute d’occhio per i contenuti del wireless sono i giovani e le persone che viaggiano molto per lavoro. Secondo IDC, che in Asia ha condotto un’indagine su 4mila utenti Internet che vivono in città, queste due “categorie ” di persone saranno i primi utilizzatori davvero redditizi del wireless Internet. I giovani si sono dimostrati interessati soprattutto alla musica e all’utilizzo dell’e-mail, mentre per le persone che viaggiano molto sono risultati cruciali le informazioni finanziarie, la possibilità di usare l’e-mail, le informazioni sul tempo, e le notizie in generale.