Windows XP integrerà Messenger: nuovi guai per Microsoft?

Il vantaggio più grande di Microsoft è rappresentato proprio dai sistemi operativi Windows. Attraverso il controllo del sistema operativo, l’azienda di Redmond può esercitare sull’utente un controllo senza limiti. Il browser Internet Explorer, divenuto standard de facto, è ormai totalmente integrato in Windows e difficilmente una causa legale potrebbe far ritornare Microsoft sui suoi passi. La prossima battaglia di Microsoft riguarda proprio il controllo dell’instant messaging, piccoli programmi che consentono di comunicare in tempo reale. Attualmente il mercato è uniformemente frazionato fra tre società: Microsoft, Aol e Yahoo!. Se Microsoft integrerà Messenger in Windows nuovi guai giudiziari potrebbero travolgere l’azienda.

Microsoft integrerà Msn Messenger e NetMeeting in un unico prodotto disponibile come dotazione standard del nuovo Windows XP. Il parco utenti iniziale sarà già cospicuo: Windows Messenger utilizzerà la tecnologia.Net Messenger Service attraverso Internet e sarà in grado di interagire con i quasi 32 milioni di utenti del vecchio Msn Messenger. Con Windows Messenger gli utenti potranno gestire chat testuali, comunicazioni vocali e video ed essere avvisati automaticamente nel momento in cui i contatti richiesti sono collegati alla Rete. Windows Messenger è inoltre integrato anche con la nuova funzione Remote Assistance di Windows XP che consente di ottenere in remoto assistenza online in caso di malfunzionamenti o problemi di configurazione.

Windows Messenger promette inoltre di effettuare chiamate telefoniche di elevata qualità attraverso Internet. Non ci si dovrà più affidare a prodotti di terze parti per telefonare via Internet. Con Windows XP sarà possibile effettuare anche chiamate da Pc a telefono oltre a quelle da Pc a Pc, permettendo agli utenti di risparmiare sulla bolletta telefonica. Tutti gli utenti di Windows XP formeranno una immensa rete di computer che potranno comunicare utilizzando testo, voce, video e condivisione dati. Per scoprire se Microsoft manterrà queste promesse occorre attendere il rilascio di Windows XP, previsto per il prossimo 25 ottobre.