NTT DoCoMo arricchisce la propria offerta di terza generazione con nuovi contenuti. Il nuovo servizio di distribuzione di video-clip i-motion offrirà agli utenti notizie e file musicali. Nello stesso tempo, l’impresa giapponese offrirà terminali compatibili con i servizi i-motion al costo di 730.000 lire e 1 milione, a secondo del modello. Questi terminali permetteranno di navigare nel Web, di scattare foto, di giocare e di effettuare telefonate in video. Mentre, da un lato, NTT DoCoMo cerca di rendere più attrattivi i propri servizi di terza generazione, dall’altro si preoccupa di gettare le basi per il loro futuro sviluppo. In questo quadro va considerato l’accordo con Nokia per sviluppare uno standard globale per il 3G, basato su un’architettura mobile aperta. La tendenza attuale dell’industria va appunto verso tecnologie aperte e standard comuni, sui quali fondare una crescita più rapida e consistente dei servizi di terza generazione. NTT DoCoMo, in particolare, conta di avere sei milioni di utenti entro il 2004 in Europa e Stati Uniti. Mentre le industrie sembrano ottimiste sul futuro della terza generazione, gli analisti continuano ad esprimere dubbi e rimangono molto cauti su un suo reale rapido sviluppo. Ricordano, infatti, che il WAP non ha avuto in Europa il successo che ci si aspettava e che lo stesso servizio i-mode di NTT DoCoMo ha generato solo il 10% degli incassi complessivi. Jonathan Bell, analista di Pyramid, ritiene, ad esempio, che sarà necessario attendere un intero decennio prima che i servizi dati supereranno i tradizionali servizi in voce.
16 Novembre 2001
Video sui cellulari 3G di NTT
NTT DoCoMo arricchisce la propria offerta di terza generazione con nuovi contenuti. Il nuovo servizi...