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Venduta all’asta la casacca da carcerato di John Gotti

17 Luglio 2002

Venduta all’asta la casacca da carcerato di John Gotti

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Attorno alla morte di John Gotti, mitico padrino della mafia newyorchese e famoso per la sua eleganza, c’è un piccolo mistero: la scomparsa della sua casacca da carcerato. Casacca ricomparsa …

Attorno alla morte di John Gotti, mitico padrino della mafia newyorchese e famoso per la sua eleganza, c’è un piccolo mistero: la scomparsa della sua casacca da carcerato.

Casacca ricomparsa su Internet dove è stata venduta per due mila dollari.

A intascare i soldi è stato John Walters, anche lui ospite delle patrie galere americane, autore del furto degli indumenti dopo la morte del mafioso.
Walters, infatti, era stato condannato per truffa e lavorava alla lavanderia del carcere di Marion, nella parte centrale dell’Illinois, dove era recluso il capo mafia di New York che scontava l’ergastolo.

Poco prima che John Gotti venisse trasferito verso un ospedale penitenziario del Missouri per essere operato di cancro, l’abile truffatore ha sottratto la casacca color kaki che portava cucita l’etichetta “Gotti, John. BIN A-94”.

Preveggente Walters, perché dopo la morte del padrino avvenuta il 10 giugno, esce di galera e riesce a piazzare il capo di vestiario per due mila dollari sul sito di vendite all’asta online eBay.
Oltre alla casacca, ha offerto anche una sacca e una nota manoscritta del padrino della potente famiglia Gambino.

Come viene fuori la notizia della messa all’asta di questi reperti, scoppia la solita polemica e eBay si vede costretta a ritirare l’asta su questi oggetti. Ormai, reporter del sito “smokinggun.com” avevano recuperato i dati di Walters e concludono l’affare per, appunto, due mila dollari.

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