La filosofia è quella del peer-to-peer, ovvero la condivisioni di risorse software. Il contesto è quello della didattica. L’obiettivo è fare scuola in modo diverso. Nasce così Vbscuola, punto d’incontro delle scuole italiane che utilizzano Visual Basic per creare software didattico e per avviare i loro allievi allo studio della programmazione digitale.
Il website, nato dall’impegno di Pier Luigi Farri, direttore didattico oggi in pensione e Cristian Fabbri, psicologo scolastico, entrambi di Reggio Emilia, è ricco di programmi e libri elettronici realizzati da ragazzi e docenti. Diviso in due aree di scambio e della formazione.
Nell’area di scambio è possibile scaricare materiali ed applicazioni creati da insegnanti e scuole e mettere a disposizione di tutte le scuole in rete le proprie creazioni. All’interno di quest’area ci sono materiali diversi: dai giochi ai programmi didattici, dai testi multimediali alla documentazione di esperienze”.
Poi c’è la sezione formazione. Anche qui protagonista è Visual Basic (dal quale prende nome l’iniziativa) ma non mancano contributi e consigli per realizzare ipertesti e ipermedia con altri programmi e creare Cd-rom personalizzati nei quali inserire il lavoro di un anno scolastico.
Molti i software disponibili e in continuo aumento. Si va dai videogame didattici come Indovina dedicato alle scuole elementari o Word Scramble per imparare l’inglese ai software per realizzare il giornalino di classe.
Non mancano programmi per imparare la matematica, la geometria e tutto ciò che si insegna nel primo ciclo della scuola. Ci sono anche e-book realizzati dai ragazzi e ogni settimana il website è aggiornato con nuovi arrivi.