Cresce il numero di aziende Internet che puntano sugli studenti di college e università come target preferenziale, soprattutto per l’e-commerce. Si tratterebbe infatti di una ragguardevole fascia di giovani utenti che trascorrono parecchio tempo online, oltre a risultare ben disposti agli acquisti via Web. Lo scorso autunno le matricole universitarie statunitensi sono state 15 milioni, e si prevede che nel entro il 2004 saliranno almeno a quota 18 milioni. Student Monitor, agenzia di ricerche nell’ambito dei college, ritiene che il novanta per cento degli studenti iscritti a tempo pieno in corsi di quattro anni, faccia uso regolare di Internet. In particolare, oltre il 65 per cento naviga sul Web almeno una volta al giorno.
Inoltre, più della metà degli studenti è dotata di propria carta di credito, mentre un terzo si avvale dello shopping online – per un volume d’affari complessivo di 660 milioni di dollari nel 1999 e previsioni di 1,3 miliardi di dollari a fine anno. Per la scelta dei migliori siti di commercio elettronico sembra che meglio di tutti funzioni il passa parola nel campus (44 per cento dei casi), assai più delle inserzioni TV (28 per cento). Secondo Media Metrix sono ormai migliaia gli studenti che acquistano sul Web i libri di testi, in siti quali BigWords.com e VarsityBooks.com. Infine, Student Monitor riporta che lo scorso anno gli studenti hanno superato le studentesse nella media di ore settimanali trascorse online: 8,5 ore contro 6.
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