L’indagine intitolata “US M-commerce Marketplace” fa riferimento agli Stati Uniti e sottolinea che nel 2001 il mobile commerce non supererà i 150 milioni di dollari mentre nel 2004 arriverà a 5 miliardi di dollari.
In pratica secondo questo studio finché non saranno attivi servizi più veloci e più efficienti per operare con dispositivi wireless, questo modello di vendita non incontrerà il favore dei consumatori.
Un’altra opinione di questo rapporto è che il commercio elettronico wireless non intaccherà la fetta di mercato conquistata dall’e-commerce tradizionale, se così possiamo chiamarlo. “Nessuno comprerà articoli importanti e costosi su un terminale portatile perché è un’operazione che richiede tempo e attenzione, quindi sarà svolta più volentieri al desktop” afferma Cynthia Haswe, autrice del rapporto.
Gli articoli più venduti saranno quelli che si ha la “necessità” di acquistare mentre si è in giro: biglietti del cinema, teatro, concerti, ma anche videogames per il dispositivo portatile, servizi finanziari, ecc.