Chi fa il bello e cattivo tempo sulla Rete negli Stati Uniti? Un pugno di utenti Internet che rappresenta l’8 %, che la società Burston-Marsteller ha battezzato gli “e-influenti”.
Sono 9 milioni, sui 109 milioni di utenti Internet americani.
Ma hanno, secondo Burston-Marsteller, il potere di influenzarne 72 milioni.
E bisogna tenerne conto se è vero, come dice questo studio, che hanno un potere definito “esponenziale”.
Infatti, una persona influente nella vecchia economia poteva agire su due persone.
Con Internet, il rapporto passerebbe a 8 persone.
Chi sono, questi e-leader, capaci di assicurare la popolarità a Hotmail (citata nello studio) solo con il passaparola?
Il ritratto è senza grandi sorprese: hanno una forte influenza anche “offline”, comunicano regolarmente online specialmente via e-mail, utilizzano Internet oltre la media e apprezzano le innovazioni tecnologiche.
Questi, in sintesi, i risultati che sono stati ottenuti interrogando un panel di 2 mila utenti Internet.
L’inchiesta, lo ripetiamo, è stata svolta dalla Burston-Marsteller, un’azienda specializzata nella comunicazione e nelle relazioni pubbliche.
La ricerca all’indirizzo http://www.efluentials.com/eflu/e.nsf/pages/e-intro