Il governo inglese decide di dare un giro di vite alla criminalità online e lo fa istituendo un’unità speciale che si occuperà, in particolare, delle reti di pedofili e delle truffe bancarie su Internet.
La sigla NHTCU sta per National Hi-Tech Crime Unit, la nuova unità della polizia britannica, dotata di 80 uomini specializzati in informatica e tecnologia dell’informazione con una dote di 40 milioni di euro e avrà base in un luogo segreto.
“Le nuove tecnologie hanno portato enormi vantaggi agli utilizzatori legittimi – ha sottolineato il ministro dell’interno britannico, Jack Straw – ma hanno anche offerto nuove occasioni per nuocere ai criminali, in particolare i pedofili e i truffatori finanziari”.
“Noi siamo determinati a fare della Gran Bretagna il posto più sicuro al mondo in materia di commercio online – ha proseguito il ministro – dando ai nostri bambini la protezione che gli permetterà di navigare sulla Rete in tutta sicurezza”.
È stata la stessa polizia britannica a sottolineare, recentemente, di essere in possesso di software specializzati che permettono di localizzare e di seguire gli internauti che accedono ai siti di pedofilia.
Già a fine 1998, una vasta operazione di polizia, chiamata “Operazione cattedrale” aveva portato allo smantellamento di una gigantesca rete di pedofili su Internet. Tra questi erano stati presi e condannati sette britannici.
La camera di commercio internazionale di Londra, poi, la settimana scorsa aveva scoperto una gigantesca truffa bancaria che aveva fruttato quasi 4 miliardi di dollari. L’operazione è solo all’inizio e non si sono ancora scoperte tutte le numerose vittime.