Brutte notizie per Pippo Baudo, il sindaco di Sanremo e tutti gli appassionati del Festival della canzone.
La tecnologia toglierà la suspense su chi vincerà il concorso canoro e sulla scelta della canzone di successo?
È quello che pensa di aver realizzato un’azienda spagnola con un software che può predire in anticipo se una canzone diventerà un successo commerciale.
Sulla effettiva costruzione a tavolino di canzoni e gruppi di successo, se ne parla da tempo e sembrava che bastasse mettere insieme quattro ragazzotti carini, un testo ammiccante, una musica commerciale e una buona campagna di comunicazione.
La società spagnola Polyphonic HMI, va oltre con la sua nuova tecnologia HSS (High Song Science). Basta cogliere i punti in comune di diverse canzoni di successo e servirsi, così, del profilo comparato per prevedere se un brano sarà o no popolare.
Nel software dell’azienda spagnola sono inserite le analisi di 250 mila cd audio, insieme a parametri come il ritmo e gli accordi. Una volta correlati con altri fattori come il livello di vendite e la classica nelle hit-parade, ecco ottenuto il profilo di ogni canzone, graficamente rappresentato da sfere ed ecco visualizzato un gruppo di successi commerciali.
La Polyphonic HMI afferma che attraverso questa tecnologia è riuscita a prevedere il successo del disco di Norah Jones.
Un metodo che sembra sia utilizzato da molte case discografiche.
Se funzionasse davvero, una tecnologia di questo tipo aprirebbe la strada allo sviluppo di software che guiderebbero gli artisti nella loro fase compositiva per realizzare musiche di successo.
Niente più spazio al genio e alla fantasia, dunque. Almeno speriamo che poi non vengano a chiederci di pagare – a caro prezzo – i diritti d’autore.
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