Home
Una sfida a colpi di microblogging

04 Luglio 2007

Una sfida a colpi di microblogging

di

Quel che si dice in Rete. Pownce-Twitter, è vera sfida? L'informazione continua a cambiare. Rai e DVBH, nulla di fatto. Molleindustria e la censura

Twitter contro Pownce. Anche in Italia arrivano i primi inviti per Pownce, nuova applicazione sociale creata da una startup guidata da Kevin Rose. Il virus degli inviti si diffonde e con esso quello della conversazione. Gioxx riassume i pregi e i difetti di quella che è descritta come un’alternativa a Twitter; Tiziano Fogliata si chiede se sia meglio la semplicità di Twitter rispetto alle numerosi funzioni di Pownce. Nicola Losito osserva come anche nel caso di Pownce siano stati scelti messaggi di errore alquanto bizzarri, e Tommaso Sorchiotti spiega perché, in realtà, Pownce con Twitter ha poco a che fare. Cristian Conti parte da Pownce per ragionare sull’identità digitale e commentare il post di Paolo Valdemarin (in inglese) che descrive un ipotetico servizio per semplificare la vita di chi prova tutte le applicazioni sociali.

Il futuro dell’informazione. Alberto D’Ottavi prova, attraverso i tool di Alexa, a monitorare la situazione dell’informazione nella Rete italiana, che vede i blog crescere rispetto ai siti tradizionali. Nel frattempo Marco Montemagno riflette, in modo più empirico, sugli stessi temi, a partire dai numerosi report sulla vendita di iPhone.

Rai abbandona il DVBH. Massimo Cavazzini commenta la scelta della Rai di utilizzare una tecnologia differente dal DVBH per la trasmissione digitale in mobilità: una scelta che appare dettata da mere ragioni economiche. Una dettagliata spiegazione tecnica sul sistema è offerta da Radiopassioni.

Molleindustria e la censura. Accusato di pedopornografia per aver creato un videogioco in flash sui preti pedofili, il sito Molleindustria si è visto costretto a ritirare il suo prodotto per evitare la chiusura totale. Salgalaluna piega quel che è successo, segnalando anche l’inefficacia del provvedimento, e Loredana Lipperini commenta l’accaduto.

Imperi si sgretolano. Antonio Dini riflette sulla sempre più evidente disintermediazione dell’industria musicale, e sulla nascita, grazie a Internet, delle etichette indipendenti.

L’abbonamento della discordia. Mafe, su Maestrini per Caso, racconta la sua brutta esperienza con l’attivazione di un abbonamento business di telefonia mobile.

User generated 500. Giovanni Calia racconta la storia della nuova Fiat 500, una delle prime automobili ad avere sfruttato con intelligenza il web per piazzarsi sul mercato ancora prima dell’uscita.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.