Tele 2, fornitore d’accesso a Internet e operatore telefonico scandinavo, è stato condannato, nei giorni scorsi, da un Tribunale di primo grado di Oslo, a un’ammenda di 500.000 nok – circa 67.000 euro – per non aver impedito la diffusione di immagini a contenuto pornografico e pedofilo sui suoi forum di discussione Usenet.
I messaggi contestati, diffusi su alcuni newsgroup, contenevano immagini pornografiche che ritraevano minori o scene di carattere particolarmente violento.
In seguito alla sentenza di condanna, Tele 2 ha sospeso l’accesso ai forum in questione e ha deciso di ricorrere in appello, contestando l’affermazione dei giudici, secondo la quale il provider avrebbe le stesse responsabilità di un editore.
La decisone del Tribunale di Oslo ha avuto, però, altre conseguenze. Anche un altro fornitore d’accesso, Telenor, principale concorrente di Tele 2, ha deciso di sospendere immediatamente l’accesso a tutti i forum Usenet che potevano contenere e far circolare immagini vietate.
È interesante ricordare che la sentenza norvegese ha affermato lo stesso principio già espresso dalla Corte d’Appello di Colonia in un caso che aveva visto contrapposti la tennista Steffi Graf e Microsoft Network (MSN), fornitore d’accesso tedesco, e che si era concluso con la condanna di MSN per la diffusione di immagini pornografiche riguardanti la tennista su pagine ospitate dal provider.