Il tutto, infatti, si svolge via Web, tramite il suo sito Internet che attualmente permette ai cacciatori di esercitarsi su manichini. Ma Underwood spera che, presto, gli ospiti paganti potranno sparare su animali assolutamente reali, come cervi, antilopi e cinghiali, che popolano il suo ranch.
John Underwood ha messo a punto un sistema ingegnoso, che permette di controllare a distanza un fucile da caccia montato su una macchina fotografica. L’internauta può muovere la macchina fotografica per individuare gli animali e potrebbe, se il progetto riceve il nulla osta dalle autorità, mirare e fare fuoco.
“Non ho mai visto nulla di simile – ammette Mike Berger, responsabile del dipartimento dei parchi naturali e della fauna dello Stato del Texas -. La legislazione attuale non è nemmeno applicabile a una cosa del genere”.
Per contrastare i progetti di John Underwood, Mike Berger ha pensato alla stesura di un regolamento apposito, che obbligherebbe un cacciatore a essere fisicamente presente sul luogo di caccia. La questione sarà discussa ufficialmente in gennaio.