Home
Un ebook sull’università. Anzi quasi due…

27 Aprile 2006

Un ebook sull’università. Anzi quasi due…

di

Un nuovo ebook dedicato a chi si avvicina per la prima volta al mondo universitario e a chi l'università già la conosce. 80 pagine, formato PDF, scaricabile a costo zero!

L’università non è più quella di una volta.

Quando ci entrai, ormai molti anni fa (non avevo la barba bianca; anzi, non avevo proprio la barba), era tutto molto semplice. Bastava scegliere da un menu abbastanza ristretto, decidere se fare Medicina o Ingegneria, Economia e commercio o Lettere, Matematica o Giurisprudenza, poi la strada era tracciata. Venti, venticinque esami, una tesi e via.

Bei tempi? Forse no. I percorsi erano rigidi: creare un nuovo corso di laurea era appena un po´ più difficile che modificare la Costituzione, e molte materie dovevano essere insegnate clandestinamente, sotto falso nome, perché la burocrazia del Ministero non si era accorta della loro esistenza e non le aveva autorizzate ufficialmente.

I tempi erano lunghi, troppo lunghi; i tassi di abbandono troppo alti. Su dieci matricole sette si perdevano lungo la strada (forse non era una brutta idea: in editoria ne ho incontrati diversi che sono diventati imprenditori di successo). I tre che arrivavano alla laurea avevano quasi trent´anni e una preparazione poderosa, che faceva invidia agli studenti stranieri dei master, ma che non aveva alcun rapporto con ciò che un qualsiasi datore di lavoro avrebbe potuto chiedere loro.

No, le cose non andavano troppo bene. E così, a cavallo dell’anno Duemila, è arrivata la riforma… ed è cambiato tutto, o quasi.

Per prima cosa, il piccolo menu dal quale ai nostri tempi dovevamo scegliere è diventato grosso come un elenco telefonico: più di settanta atenei, più di 3200 corsi di laurea triennale, senza contare master e lauree specialistiche. E anche una volta scelto il corso di studi al quale iscriversi, le cose non diventano più semplici: si inizia un difficile gioco combinatorio con i CFU (crediti formativi universitari) associati ai diversi esami (o “moduli”, o come diamine vengono chiamati), con l’obiettivo di metterne insieme 60 per anno. Poi le idoneità, il tirocinio, la tesi… o è la tesina?

Insomma, roba da non sapercisi raccapezzare; e se è così per me, che bene o male bazzico questo mondo da 25 anni, figuriamoci per un ragazzo che sta per diplomarsi.

Ed ecco che viene in aiuto questo ebook. Anzi, la prima parte di questo ebook dalla doppia anima dove Corrado de Francesco e Paolo Trivellato intrecciano e fanno felicemente convivere due punti di vista, due modi di guardare il mondo universitario: Università: cose da sapere, cose da fare.

In questo caso stiamo parlando delle cose da sapere; prima di tutto, per i ragazzi che si accingono a scegliere a quale università, facoltà, corso di laurea iscriversi. Come orientarsi nelle scelte; come valutare una facoltà, un corso o un docente; come utilizzare al meglio la risorse messe a disposizione dall’università… insomma, tutte quelle informazioni che, da studenti, abbiamo imparato a raccogliere per conto nostro, a spizzichi e bocconi, attraverso il passaparola e i consigli degli studenti “anziani”. Presentate parlando da pari a pari, senza sussiego o paternalismo, con garbo e un po’ di ironia.

E per quanto riguarda la seconda parte dell’ebook, le cose da fare? Beh, anche dopo la riforma non è che l’università italiana abbia risolto tutti i suoi problemi. Anzi, forse ne ha aggiunto qualcuno di nuovo… e anche su questo punto de Francesco e Trivellato hanno qualcosa da dire.

Intendiamoci, non si lanciano in una approfondita analisi del nostro sistema universitario, né cercano di delineare una neo-, post- o contro-riforma. Molto più modestamente, e concretamente, individuano una serie di piccole cose che potrebbero essere fatte subito, senza costi aggiuntivi, per far funzionare meglio la nostra università. Basta volerlo.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.