I servizi segreti di Sua Maestà Britannica, fanno acqua da tutte le parti.
Altro che 007! Gli agenti si ubriacano e perdono il portatile con l’elenco delle spie inglesi e con documenti top secret e adesso si fanno pubblicare su Internet documenti delicatissimi.
Questa volta hanno superato se stessi, facendosi pubblicare un documento sulla Libia su un sito Internet americano.
Lo ha rivelato il quotidiano inglese Indipendent, scrivendo che un sito web ha pubblicato online un documento confidenziale dell’MI5, il servizio di contro spionaggio britannico.
Altro che “The professional”, come recitava il titolo di una serie di telefilm sull’MI5.
Il documento datato 1 dicembre 1995, consiste in un rapporto di 14 pagine redatto per chiedere l’espulsione di un diplomatico libico in quel periodo a Londra.
Il diplomatico, Khalifa Ahmed Bazelya era accusato di essere il responsabile di attività di spionaggio di Tripoli nel Regno Unito.
Secondo il giornale inglese, il documento descrive anche le operazioni di agenti libici in Gran Bretagna, ma soprattutto riferisce dettagliatamente delle attività di contro spionaggio dell’MI5 all’interno della comunità libica in esilio in Inghilterra.
L’MI5, si giustifica dicendo che la divulgazione di questo documento, non mette in pericolo la vita di molti dei suoi agenti segreti.
“La diffusione di questi documenti testimonia dell’incrollabile noncuranza che mette in pericolo delle vite”, ha dichiarato una fonte anonima del governo.
Il rapporto era classificato “Top Secret Delicate Source UK Eyes Alpha”, che significa che il documento non poteva essere consultato dalla CIA o dalle altre agenzie di informazioni americane.
Secondo il quotidiano britannico, l’MI5 da la colpa della fuga del documento a un vecchio suo agente, David Shayler.
L’ex-spia vive in esilio in Francia, con la minaccia di arresto immediato in caso rimetta piede sul suolo britannico, dopo aver divulgato alla stampa informazioni confidenziali sulle sue attività.
Il sito di David Shayler all’indirizzo http://www.shayler.com
Il sito dell’MI5 all’indirizzo http://www.mi5.gov.uk