Secondo uno studio della Commissione Europea sull’accesso ad Internet per il periodo 1998-2010, fra qualche anno la Rete sarà a banda larga e scomparirà l’uso del telefono fisso. Il futuro è, dunque, nella fibra ottica e nei collegamenti dedicati, che permettono di raggiungere velocità decine di volte superiori alle attuali. Attualmente, il mercato va già verso le connessioni a banda larga: nel 1998 le connessioni dial-up (attraverso il modem collegato alla linea fissa) erano il 91%, oggi sono il 79% e nel 2005 saranno solo il 26% delle connessioni totali. Secondo lo studio, il prossimo lustro vedrà il boom dell’ADSL (a cui abbiamo dedicato il Punto Settimanale): utilizzata oggi solo nel 2% dei casi, nel 2005 conoscerà la massima diffusione con il 37%, per poi scendere nel 2010 al 28%, sostituita da tecnologie più veloci. Altrettanto successo avrà la fibra ottica: nel 2005 rappresenterà l’11% dei collegamenti e salirà al 30% nel 2010. Nessun futuro per la connessioni ad Internet via satellite,che rimarrà ai margini del mercato con un misero 1%. La Commissione Europea ha anche indagato sulle connessioni in rete tramite telefoni cellulari: secondo le stime, le connessioni wireless si aggireranno al 6%, ben lontano da quanto promesso e previsto dai gestori UMTS. Tra i vari numeri, anche qualche addio: nel 2010, infatti, non esisterà più l’ISDN.

12 Ottobre 2001
UE: nel 2010 addio al telefono
Presto avremo Rete a banda larga e scomparirà l'uso del telefono fisso.