Home
Trojan e adware non sono andati in vacanza

10 Settembre 2007

Trojan e adware non sono andati in vacanza

di

Panda Security ha confermato il proliferare agostano di malware

Panda Security, in linea con i dati forniti dalla soluzione antivirus online ActiveScan, ha rilevato che nel mese di agosto le minacce più attive sono state generate da Trojan e adware. Nello specifico, sono stati responsabili rispettivamente del 25.92% e del 24.81% di tutte le infezioni individuate. Ciò sottolinea ancora una volta la strategia dei cyber criminali nell’usare questo tipo di codici maligni per ottenere un guadagno economico.

I worm, responsabili di più dell’8% delle infezioni, sono al terzo posto fra i tipi di malware più attivi. Gli altri codici maligni che attaccano i computer degli utenti sono i bakdoor (3.59%), i dialer (3.03%), gli spyware (2.96%) e i bot (2.51%).

«I dati di agosto sono simili a quelli osservati in luglio e suggeriscono che il movente economico dei creatori di malware non è cambiato», ha dichiarato Luis Corrons, direttore tecnico dei Laboratori di Panda Security. «La versatilità dei Trojan li rende ideali per questo tipo di obiettivo. Non bisogna sorprendersi quindi che siano in cima alla classifica delle minacce più attive».

Fra i tipi di malware che il mese scorso sono stati più aggressivi, certamente al primo posto si distingue Downloader.MDW. Un codice maligno in grado di fare il download di altri tipi di malware sui computer danneggiati. Il secondo e il terzo posto della lista sono occupati da due nuovi codici maligni: il Trojan ZLFake.A.drp e il virus ZIFake.A.

Al quarto posto, sceso di una posizione rispetto al mese scorso, si trova Lineage.BZE. Un Trojan studiato per individuare le password. Al quinto posto si posiziona Brontok.H, che sta scivolando verso il fondo della classifica già dal mese precedente.

Iscriviti alla newsletter

Novità, promozioni e approfondimenti per imparare sempre qualcosa di nuovo

Gli argomenti che mi interessano:
Iscrivendomi dichiaro di aver preso visione dell’Informativa fornita ai sensi dell'art. 13 e 14 del Regolamento Europeo EU 679/2016.