Una vera rivoluzione per gli appassionati di fotografia. Un’azienda americana ha trovato il modo di coniugare reflex tradizionali e fotografia digitale.
Il prodotto, l’EFS-1 è realizzato dall’azienda americana SiliconFilm e trasforma una macchina reflex in apparecchio digitale.
Si tratta, in pratica di un ccd da 1,3 milioni di pixel inserito in un supporto a forma di pellicola fotografica e un sistema di stoccaggio delle immagini che può contenere 24 foto (la compressione non è precisata), chiamato e-film.
La sensibilità è equivalente a quella di una pellicola da 100 ISO.
Una volta realizzate le immagini, si toglie il supporto dalla macchina fotografica e si inserisce dentro una speciale scatola che, collegata al computer, trasferisce i dati.
Se non si ha un Pc disponibile, SiliconFilm ha previsto una piattaforma speciale, l’e-box, che permette di scaricare le foto dall’EFS-1.
Tutto l’apparato può contenere fino a 300 film e dovrebbe essere offerto ad un prezzo di 699 dollari (le prenotazioni online sono possibili solo per i residenti di Stati Uniti e Canada).
Questo primo modello è compatibile con le macchine fotografiche Nikon F5, N90/F90 e F3, canon EOS 1N, A2 e 5.
Non ancora in commercio, è allo studio un modello ancora più sensibile.
Dunque, i possessori di macchine fotografiche (almeno quelle compatibili) potranno continuare a utilizzare la propria reflex (con relative ottiche, spesso molto costose), senza dover acquistare una macchina nuova per poter passare al digitale.
Un esempio: la versione digitale della Nikon F5, la Nikon D1 è venduta a circa 10 milioni di lire, mentre una Canon professionale digitale costa circa 6 milioni e mezzo e una Fuji reflex digitale (con attacco Nikon) costa circa 7 milioni.