Quella svedese è l’ultima cessione, in ordine di tempo, di una serie di vendite effettuate da Tiscali, che intende concentrarsi sulle proprie filiali europee che generano la maggior parte del proprio giro d’affari.
Penalizzato in Borsa in queste ultime settimane, la società ha già ceduto le proprie attività in Austria, Africa del Sud e Norvegia. Tiscali attualmente ha la peggiore performance borsistica del settore tecnologico a livello europeo, con un calo del proprio titolo del 61%. Il gruppo prevede di cedere altre filiali. La prossima dovrebbe essere quella svizzera.
In Svezia Tiscali contava circa 22.000 clienti ai servizi ADSL e 110.000 a quelli tradizionali.