Sembra proprio che il ladro, o un gruppo di pirati informatici, abbia scelto, questa volta, un bersaglio particolarmente “culturale” per mettere a segno, o almeno tentare, una rapina: una libreria online.
Il sito 365bookmark dell’Editoria Indipendente, infatti, aveva lanciato un’iniziativa promozionale, ovviamente in Rete, che regalava un buono da dodici euro a tutti i nuovi iscritti al sito.
Quale pretesto migliore per commettere una rapina “virtuale”? Il ladro ha utilizzato un sistema automatico studiato esclusivamente per creare falsi nominativi e ottenere, così, un bottino di un milione di euro da spendere esclusivamente in libri, non sapendo che i buoni omaggio così raccolti non sono utilizzabili.
Quello che ha ovviamente insospettito i responsabili del sito è stato l’elevato numero di utenti iscritti in pochissimo tempo (migliaia in poche ore!), fatto di per sé poco credibile.
“Pericoli reali non li abbiamo mai corsi”, ha concluso un responsabile di 365bookmark. Nessun danno, dunque, agli editori.