Quattro paesi europei – Francia, Gran Bretagna, Svezia e Spagna – oltre a Stati Uniti, Canada, Giappone e Australia, applicano già tecnologie digitali alle loro trasmissioni televisive.
L’Unione Europea auspica un decisivo e generalizzato passaggio alla DTV a partire dal biennio 2006-2008 in tutti i paesi membri.
Da qualche anno i più importanti organismi nazionali ed internazionali (Authority italiana per le telecomunicazioni, CSA francese, EBU/UER di Ginevra, FCC americana), stazioni televisive pubbliche e private di diverse dimensioni, società di produzione e di comunicazione, costruttori hardware e software stanno lavorando per gestire una transizione al digitale efficace ed economica.
Una questione appare particolarmente complessa e comune a tutti i soggetti in campo: quella della formazione di figure professionali che, oltre a muoversi tra le prerogative strettamente legate alla Televisione Digitale, sappiano individuare e seguire le inedite possibilità offerte dall’interrelazione tra DTV e Internet.
Le tecnologie di trasmissione mediante network ottici stanno espandendosi rapidamente e, in tempi brevi, sarà disponibile connettività a larghissima banda con fibre ottiche, tecniche wireless e switchers ottici.
La rivoluzionaria portata economica e culturale che stimola ed è stimolata dall’innovazione tecnologica merita riflessioni approfondite.
Il corso di perfezionamento
Il Dipartimento di Scienze dell’Informazione, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università degli Studi di Milano, inaugurerà a Gennaio 2001 il primo Corso sulla Televisione Digitale e sulle interrelazioni tra DTV e Internet tenuto in ambiente universitario in Europa.
Il Corso è riservato ai dirigenti, agli specialisti dei contenuti, al personale tecnico e di produzione, al personale di marketing e di vendita di tutte le società che sono e saranno coinvolte nella transizione alla Televisione Digitale e nelle problematiche delle interrelazioni con Internet.
I contenuti formativi
300 ore – tra l’8 gennaio e il 6 luglio 2001- suddivise in cinque moduli, funzionali all’analisi delle esigenze dei vari attori coinvolti nel processo di passaggio al digitale.
- Aspetti economici e programmazione della transizione dal mondo analogico al mondo digitale, tanto nel settore televisivo vero e proprio che nei suoi agganci con altre realtà della comunicazione.
- I contenuti specifici possibili (news, sport, fiction, magazine, giochi, pubblicità, ecc.) e le specificità relative della Televisione Digitale, della Televisione Interattiva e di Internet.
- Le tecnologie proprie della Televisione Digitale; la compressione audio e video; set-top-boxes e decoder; streaming video e audio; trasmissione simultanea di programmi in modalità TV e modalità Internet; DVD, DVD-ROM e DVD-WR; la televisione ad alta definizione (HDTV); l’electronic cinema.
- Gli archivi, il restauro, il riutilizzo e le questioni relative ai diritti d’autore.
- Informazioni sugli sviluppi previsti e prevedibili e breve-medio termine; connettività con tecnologie wireless e ottiche integrate.
Il corpo docente
Il Corso è diretto da Cesare Massarenti (Università Bocconi e Stanford University), membro della SMPTE (Society of Motion Picture and Television Engineers), della CST (Commission Supérieure Technique de la Cinématographie Française), della BKSTS (British Kinematograph Sound and Television Society) e dell’ACM (Association for Computing Machinery). Cesare Massarenti è produttore-regista ed è docente di corsi sulle Tecnologie della Comunicazione all’Università degli Studi di Milano e all’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Il corpo docente è composto da professori e ricercatori del Dipartimento di Scienze dell’Informazione e della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano e da professionisti provenienti da istituzioni, reti televisive, società di produzione e post-produzione, società operanti nei settori Internet e delle telecomunicazioni internazionali.
Partecipano: EBU/UER di Ginevra, Conseil Supérieur de l’Audiovisuel francese, Ministeri Francese e Austriaco dell’Economia, BBC Broadcast BBC Interactive e BBC Online, HD Thames, BSkyB, Granada Television, Televisione Indipendente del Galles, Framestore, Pearson, Dipartimento MultiMedia della Manchester Metropolitan University, Canal+ e Canal Satellite, France 3 Régions, IMAC Paris Sorbonne II, Fox Digital Los Angeles, PBS Portland e Boston, Red Car, Dipartimento di Comunicazione della University of California Los Angeles, SVTStoccolma, Drax Industries, Quiero TV, e alcuni dei principali costruttori del settore.
La maggioranza delle lezioni del Corso sarà tenuta in videoconferenza e in lingua inglese.
A partire dall’autunno 2001, oltre al Corso di Perfezionamento, saranno offerti una serie di corsi brevi d’aggiornamento permanente, di seminari e d’incontri con costruttori per assicurare ai partecipanti un flusso d’informazioni continuo durante la transizione alla Televisione Digitale.
Sede
Università degli Studi di Milano
presso Officina Multimediale Concordia
Viale Italia 54820090
Sesto San Giovanni (MI)
(Metro Sesto-Rondò e Sesto-FS)
Modalità d’iscrizione
I posti disponibili sono 60. Qualora il numero delle domande dovesse superare il numero dei posti disponibili, la selezione sarà effettuata sulla base della valutazione dei curricula dei candidati e di un colloquio. Le date dei colloqui saranno pubblicate sul sito Internet dell’Università.
La domanda d’ammissione al Corso, redatta in carta libera e indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Milano, deve essere presentata alla Segreteria delle Scuole di specializzazione (Via Festa del Perdono 7 -20122 Milano) dal 9 ottobre al 6 dicembre 2000.
Il modulo di domanda è disponibile sul sito Internet dell’Università (con accesso dall’indirizzo: http://studenti.unimi.it/master/) e presso la Segreteria stessa. I candidati si avvarranno dell’autocertificazione ai fini della dichiarazione dei requisiti d’ammissione.
Entro il termine di scadenza previsto dovrà inoltre essere presentato il curriculum vitae et studiorum, corredato del proprio indirizzo e-mail e di una lettera sulle aspettative professionali, da inviarsi alla segreteria organizzativa del Corso (Dipartimento di Scienze dell’Informazione – Via Comelico, 39/41 – 20135 Milano; fax: 02-58356251; e-mail: [email protected]).
L’elenco degli ammessi sarà consultabile dal giorno 15 dicembre 2000 presso la Segreteria delle Scuole di specializzazione dell’Università e sul sito Internet.
Costo
Il costo complessivo del corso è di Lit. 5 milioni.
Il pagamento deve essere effettuato entro venerdì 22 dicembre 2000, mediante versamento su conto corrente bancario CARIPLO – Via Verdi 8 – 20121 Milano – CAB06070 ABI 01600 conto n. 400/9, intestato all’Università degli Studi di Milano – Via Festa del Perdono 7 – 20122 Milano, indicando la causale del versamento con l’esatta specifica del titolo del Corso per il quale si presenta l’iscrizione.
La ricevuta quietanzata deve essere consegnata alla Segreteria delle Scuole di specializzazione o inviata via fax al n. 02-5835 2134.
Per informazioni
Cesare Massarenti
Dipartimento di Scienze dell’Informazione
Via Comelico 39/41
20135 Milano
Fax: +39-02-5835 6251
E-mail: [email protected]