La Commissione europea, nelle scorse settimane, ha indicato ai legislatori nazionali quali segmenti di mercato delle telecomunicazioni e di Internet necessitano di nuove regole, per assicurare un accesso equo alle imprese e per incentivare l’investimento in Internet e nelle tecnologie.
La Commissione, in questo modo, suggerisce agli organismi preposti a regolare i servizi di telecomunicazioni, d’imporre regole in materia di telefonia mobile e, in particolare, nel settore roaming. In questo ambito, infatti, da sempre vengono imposte ai consumatori tariffe elevate.
Di fronte a questa pronuncia, si sono formati due opposte fazioni: quella a favore, ritiene che l’introduzione di regole nel settore potrebbe tutelare i nuovi operatori che intendano affacciarsi sul mercato, da comportamenti scorretti da parte dei precedenti monopoli pubblici; quella contraria, invece, sostiene che l’imposizione di regole in questo campo danneggerà pesantemente il mercato.