L’accessibilità dei siti Internet alla cosiddetta utenza allargata, cioè ai disabili, agli anziani e a tutti gli utenti che presentano difficoltà percettive e che probabilmente sono anche le persone che possono trarre il maggiore beneficio dall’uso della tecnologia, sta diventando un requisito fondamentale.
Rendere accessibile il proprio sito permette di raggiungere un maggior numero di utenti (gli utenti Internet americani non vedenti, per esempio, sono 1,5 milioni), ma nonostante ciò molti siti anche importanti non hanno implementato nessuno tipo di versione alternativa.
Il progetto di Tesco è stato condotto in collaborazione con il Royal National Institute for the Blind (RNIB), e la tecnologia sarà in grado di guidare i ciechi attraverso la galleria di prodotti con descrizioni dettagliate. Comprare on line comporta un alto grado di fiducia nel sistema che a maggior ragione deve essere garantita a chi ha difficoltà nel verificare le opzioni proposte.
Il sistema Tesco non è una semplice traduzione in formato audio, come quella garantita dai software text-to-speech, ma è stato sviluppato sulla base di studi cognitivi mirati.