Symantec annuncia un (inutile?) antivirus per computer palmari

Mossa astuta o semplice coincidenza? Fatto sta che Symantec – proprio mentre i virus MsBlaster e Sobig stanno provocano danni e suscitando panico in mezzo mondo – annuncia l’uscita di un nuovo antivirus. Disponibile per l’inizio dell’anno prossimo (sic), avrà il compito di proteggere i computer palmari basati su sistemi operativi PocketPC e PalmOS.

L’unica cosa che risulta poco chiara è da cosa dovrebbero essere protetti i Pda. Gli stessi tecnici di Symantec riconoscono che la minaccia, oggi, è irrilevante. “Esistono soltanto quattro virus per i sistemi basati su PalmOS – ammette Damase Tricart, capo di prodotto da Symantec -; poco più per quelli che funzionano su PocketPC, il sistema di Microsoft”. Anche se, sottolinea, la domanda di strumenti di protezione dedicati ai computer palmari viene dalle imprese stesse. Il loro principale timore: che queste macchine introducano virus nel momento in cui si collegano a Internet e alla rete interna.

Gli esperti del CERT (Computer Emergency Response Team), incaricati di studiare le minacce virali e i difetti informatici, sostengono che la minaccia si sta facendo sempre più seria. “I primi virus per Pda – dice Frédéric Pauron, esperto in sicurezza al CERT-IST, che conduce un’indagine sulla definizione dei rischi e le politiche da applicare nell’utilizzo di Pda in ambito aziendale – sono apparsi nel 2000. A quell’epoca i sistemi operativi erano numerosi e i virus quasi inoffensivi. Oggi i rischi sono gravi; i Pda hanno maggiori capacità comunicative e offrono funzioni multimediali. La diffusione dei virus è dunque potenzialmente più facile. I file multimediali e i documenti, di qualsiasi tipo, sono altrettanti covi per i virus”.

La minaccia, quindi, anche se non immediata, è reale. In futuro gli antivirus per Pda potrebbero avere un vasto mercato e Symantec si prepara, annunciando, con grande anticipo, un proprio specifico prodotto: a essere previdenti non si sbaglia mai!