Ieri è stato presentato all’ European Mobility Forum il servizio Surf the City, una soluzione di informazione turistica che sfrutta le potenzialità della telefonia mobile e della tecnologia Bluetooth.
Il sistema, denominato BlueD, è interamente made in Torino, realizzato, con il finanziamento della Fondazione Torino Wireless, dall’impresa Rivetti Grafica in collaborazione con l’Istituto Superiore Mario Boella e il Politecnico di Torino. Surf the City è il primo sistema al mondo per organizzare la mobilità dei turisti nelle città.
A partire da ieri qualunque turista che visiti Torino può contare su 10 dispositivi wireless che inviano messaggi e informazioni turistiche direttamente al telefono cellulare dell’utente – per scoprire bellezze e servizi utili nelle immediate vicinanze. Il messaggio è ricevibile fino a una distanza massima di 100 metri per i cellulari dotati di bluetooth classe 1. Per usufruire di Surf the City basta accendere il cellulare ed attivare la funzione bluetooth. I contenuti informativi non transitano attraverso operatori telefonici.
Il servizio è gratuito e non invasivo, una volta ricevuto l’sms che segnala la possibilità di scaricare le informazioni, si potrà decidere di accogliere o meno il flusso informativo riguardante monumenti, musei, eventi, curiosità e promozioni turistiche.
BlueD e Surf the City, oltre a un utile servizio, rappresentano una notevole opportunità economica. L’eccellenza acquisita dalle imprese piemontesi nel bluetooth sarà proposta ad altre città nel mondo e potrà essere declinata per offrire servizi in molte aree: sanità e prevenzione, università e formazione, eventi, mezzi pubblici, itinerari cittadini, etc.