Alla presentazione di Storia e Futuro interverranno, tra gli altri, Maurizio Degl’Innocenti, professore di Storia contemporanea all’Università di Siena e Angelo Varni, professore di Storia contemporanea all’Università di Bologna” che, insieme al professore Franco Della Peruta, compongono il comitato di direzione della rivista.
“Storia e Futuro”, pubblicata dalla casa editrice Apogeo, è la prima rivista di storia e storiografia completamente online. “La rivista – hanno scritto Degl’Innocenti, Varni e Della Peruta nella presentazione pubblicata sul sito – non intende disconoscere le procedure disciplinari consuete, ma piuttosto avvalorarle e verificarle lungo un processo cognitivo in costante evoluzione, aperto, largamente partecipato e fondato sul principio della rete. Una rete di competenze, di collaborazioni, di apporti disciplinari, destinata a crescere”. “Storia a Futuro” vuole essere un laboratorio di storia, dove siano presenti materiali di tipo diverso, perfino servizi sotto l’aspetto informativo e documentario, comunque ugualmente preziosi per l’utente. Legata allo strumento principe delle grandi trasformazioni globali – l’informatica – “Storia e Futuro” si candida in particolare allo studio dei cambiamenti sociali, economici, politici e culturali del nostro tempo.
L’intenzione dei promotori non è quella di dare vita a una semplice trascrittura informatica di una rivista cartacea, ma di creare un prodotto capace di adeguare all’innovazione tecnica le modalità scientifiche e le forme espressive della disciplina storiografica. “Con l’obiettivo – dicono ancora Degl’Innocenti, Varni e Della Peruta – di individuare stili e contenuti in grado di parlare ai giovani, di aprire con essi un dialogo sul passato, così da non trovarli impreparati di fronte all’attualità, per la cui analisi devono ricorrere all’affannosa e concitata formazione fornita dalla superficialità di qualche programma televisivo o alla buona volontà di qualche giornalista in vena di documentarsi. Se lo spazio della Rete è indicato per dar vita a nuove comunità virtuali, ci proponiamo con “Storia e Futuro” di costruire una comunità fatta da quanti colgono nei processi della storia non una fredda successione di date e di eventi, bensì quel cammino nel tempo denso di speranze e di tragedie, di ideali e di miserie, di eroismi e di disillusioni, che ci ha portato nel presente e senza il quale risulta assai difficile inoltrarci nel domani”.
La rivista Storia e Futuro è stata realizzata anche grazie al contributo del Centro di ricerca e documentazione per la storia del lavoro in Italia in età contemporanea che, nato nel 1995 in seno alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Imola, promuove la ricerca e organizza seminari e convegni su temi quali: la realtà economica nazionale, le trasformazioni sociali e urbane di alcune città italiane, il lavoro delle donne, le vicende del mondo cooperativo, e altro ancora. Il Centro studi, che ha realizzato diverse pubblicazioni, possiede, inoltre, una biblioteca specializzata e un archivio, presso cui si stanno raccogliendo materiali e fonti utili a delineare le trasformazioni intervenute nella realtà e nel concetto di lavoro in Italia nell’età contemporanea.
Nel primo numero di “Storia e Futuro“:
- Storia e territorio
L. Rombai, Paesaggi culturali, analisi storico-geografica e pianificazione - A. Malfitano, Alle origini della politica di tutela ambientale in Italia. Luigi Rava e la nuova Pineta “storica” di Ravenna
- Media
G. Gualducci, Capitan America, il nuovo maestro del dubbio - Personaggi
A. Varni, Garibaldi oggi - T. Olivari, I libri di Garibaldi
- Scenari
F. Grassi Orsini – G. Nicolosi, Luci ed ombre della cyberpolitica - Scienze
G. Cerasoli, La patocenosi - M.L. Betri (a cura di), Malattie e paure tra passato e futuro. Una conversazione con Giorgio Cosmacini
- Quale impresa?
G. Bigatti (a cura di), Ricordando Duccio Bigazzi - Trasporti
S. Maggi, Transport history. Methodological and bibliographical notes - E. Petrucci, Il ’48 e la questione ferroviaria nello Stato pontificio. Saggio storico bibliografico
- Aula
M. Vovelle, Que reste-t-il de la Révolution Française?