Negli Stati Uniti gli operatori online e la Federal Trade Commission (FTC) sono convinti che urga una nuova legge per far fronte al problema degli spyware. Ormai pare che anche di fronte ad una pubblica ammissione di colpevolezza non si possa procedere con sanzioni.
La legge infatti consente l’applicazione di multe solo nei casi di iterazione di reato e, anche in questa ipotesi, solo se è dimostrabile un danno economico ai consumatori o il profitto di un’impresa.
Si continua così a parlare di misure troppo blande, che in alcuni casi possono rasentare anche il ridicolo. La FTC ha quindi avviato da tempo un’opera di lobbying presso il Congresso per ottenere una legge che aumenti i suoi poteri di intervento. Lo scorso giugno la Camera dei Rappresentanti aveva approvato una nuova legge per aumentare le pene, ma il Senato ad oggi non si è ancora espresso al riguardo.