Buonasera, dottore. Sono Accomazzi.
Si, esatto, seguo il vostro sito web da quattro anni ormai. La chiamavo appunto per capire se lei ha avuto il tempo di riguardarlo e ragionarci su.
Un restyling? Ben volentieri, certo. Tenga comunque presente che la cosa più importante oggi sul web è che il sito sia responsive, che è il termine tecnico che noi gente del web usiamo per indicare un sito che si vede benissimo sul piccolo schermo di uno smartphone, e il vostro lo è già.
Ah, risistemare l’ordine degli elementi? Sì, sì, si può fare, anzi col nostro CMS è lavoro da poco. Però, se mi posso permettere: uno dei maestri del design, Dieter Rams, che ha molto influenzato il moderno design, ha scritto che good design is longlasting, cioè…
Beh, sì, come vuole lei. Ma le metto una pulce nell’orecchio: se confronta la versione 2015 dei siti più importanti sul web con quel che si vedeva quindici anni fa, lei noterà che le stesse cose stanno negli stessi posti. Serve ad aiutare i visitatori a ritrovarsi. Parliamo di giganti come Google.
Google è cambiato poco negli anni. Parliamo di giganti come Amazon:
Anche Amazon non è poi cambiato granché…
Mm-hm. Sì, la ascolto.
Ha ha, ma certo, il capo è lei. Mi metta in contatto con questo suo cugino, mi faccio dare le direttive e procedo. Posso chiederle se lui ha già esperienza di web? Solo per capire se mi passerà la grafica ancora da montare o già montata.
Ha sempre lavorato solo per la carta stampata. Mm-hm. Capisco. Le ha detto che lo vuole fare testo bianco su sfondo nero. D’accordo. Per il font, sappiamo già…?
Comic Sans???
Clic.
Sospiro.