Sony corre ai ripari dopo il blocco dell’importazione della sua console PS One dal Giappone verso l’Europa.
Le importazioni dovrebbero riprendere a metà di questo mese, dopo che i vecchi cavi sono stati sostituiti con materiale che rispetta la normativa europea.
Le importazioni di questa console, la più venduta al mondo, erano state bloccate da ispettori dell’ambiente che dipendevano da un’agenzia del ministero olandese dell’Ambiente, perché contenevano un tasso troppo alto di cadmio nei cavi di raccordo.
Come per molti altri prodotti, la totalità delle importazioni in Europa di console Sony arriva attraverso l’Olanda, dove si trova uno dei principali depositi del gruppo giapponese.
“Il blocco temporaneo delle importazioni di PS One in Europa – spiega un responsabile della Sony Computer Entertainement a Parigi ripreso dalla AFP – non avrà alcun effetto sulle vendite di Natale, perché l’invio sui circuiti di distribuzione è già stato fatto”.
La PS One, pur essendo il modello precedente alla PlayStation 2 è ambita dai ragazzi europei, visto che se ne sono ancora vendute circa 2 milioni di esemplari in Europa.
Il cadmio, un metallo che ha effetti nocivi sui reni, si può introdurre nella catena alimentare se è gettato nei rifiuti.
Tuttavia, Sony ha sottolineato che le console non rappresentano alcun pericolo per chi le usa e non costituiscono un rischio per l’ambiente anche dopo la loro distruzione. Comunque ha deciso di sostituire i cavi incriminati con dei cavi aventi un livello di cadmio conforme alle norme europee.