Sony, rinfrancata dalla tenuta sul mercato della seconda versione della sua console per videogiochi, lancia la sfida alla Nintendo sul terreno delle mini-console tascabili.
Un attacco diretto al Game Boy dalla più aggressiva azienda sul mercato del videogioco.
Così, senza grandi preoccupazioni per l’attacco di Microsoft con la xBox e della Nintendo con Game Cube, il gigante giapponese Sony ha annunciato che lancerà la sua prima mini-console portatile per videogiochi entro la fine del 2004.
Questo piccolo apparecchio sarà chiamato PSP e permetterà “di estendere l’attrattiva della PlayStation a un pubblico più vasto, che potrà giocare e approfittare di altri contenuti di divertimento, non importa dove e quando”.
La console PSP sarà munita di uno schermo a cristalli liquidi molto grande malgrado le ridotte dimensioni della console e rimanderà immagini in qualità DVD, secondo quanto promettono dalla Sony.
Secondo le ultime tendenze, poi, questo apparecchio potrà essere collegato alle console PlayStation 2 e ad altri prodotti della gamma.
Sony, non ha voluto rivelare di più e, quindi, nulla si sa sul numero iniziale di pezzi prodotti e, soprattutto, sul prezzo di vendita. Unica cosa di cui Sony è certa è che la distribuirà in tutto il mondo.
“Il nostro scopo non è di affrontare direttamente Nintendo – spiega buttando acqua sul fuoco un portavoce della Sony – Quello che noi prevediamo è un’espansione di questo mercato, dove ci saranno una grande varietà di prodotti lanciati da diversi marchi” e ha definito il lancio di questa mini-console “l’evoluzione naturale della gamma dei prodotti PlayStation”.