Al primo posto c’è il programma: come l’anno scorso gli organizzatori di Voxxed Days Ticino hanno composto le tre track parallele selezionando i talk con grande attenzione verso i temi di tendenza ma interpretandoli con grande concretezza.
Spazio quindi alle tecnologie emergenti ma cercando di depurarle dall’inevitabile hype che solitamente le circonda e arricchendole invece con l’esperienza di chi le sta usando veramente.
Si parte dal keynote su HTTP/2 di Simone Bordet: un excursus completo sulla nuova versione del protocollo alla base del web con l’obiettivo di fornire nuove idee da provare lunedì.
Claudio Pozzoli e Manuel Ranieri, rispettivamente Chief Technical Officer e Sysadmin di Lastminute Group, hanno chiuso la giornata raccontando l’esperienza maturata affrontando la migrazione del workload di produzione su Kubernetes e illustrandola con dati, ostacoli da superare e racconti dalla sala macchine a esempio di questa concretezza.
Problemi concreti, tecnologie puntuali, relatori competenti: è Voxxed Days Ticino.
In mezzo molti talk interessanti come quello che ha presentato Antonio Sanso, Senior Software Engineer presso Adobe Research, che ha parlato delle insidie di sicurezza e degli errori di implementazione di OAuth2. Con una esposizione molto chiara – e con alcune divertenti digressioni sulla politica in IETF e sulla genesi di OAuth2 – Antonio ha preso ad esempio alcune falle di sicurezza che sono state trovate nelle implementazioni di OAuth2 per spiegare il protocollo e per illustrarne le insidie.
Menzione speciale per l’intervento di Lorenzo Cassulo, che ha affrontato una platea di tecnici parlando invece di comunicazione e di allineamento tra i soggetti partecipanti a vario titolo alla vita di un progetto e raccontando la sua esperienza di product owner maturata sul campo.
Come l’anno scorso, l’evento è stato registrato e sul canale YouTube di Devvox sono già comparsi diversi interventi, per esempio quelli di Lorenzo Nicora sull’Event Sourcing, di Mario Fusco sul Reactive programming in Java e quelli su argomenti come Machine Learning o Graal VM.
Un altro momento di Voxxed Days Ticino 2017 terza edizione: talk sempre validi.
Rispetto ad altre conferenze italofone, Voxxed Days Ticino spicca anche per la sua formula familiare e accogliente. Una presenza degli sponsor – quest’anno in crescita – mai invadente, un clima molto rilassato e una organizzazione impeccabile hanno reso la giornata del sabato veramente piacevole e professionalmente stimolante. Perfetta per chiacchierare con partecipanti e speaker tra un talk e l’altro e per fare networking.
Se quest’anno ve la siete persa vi consiglio di guardare i video su Youtube e di mettere in programma per l’anno prossimo un salto a Lugano. Io ci sarò.