Il secondo Silicon Summit di New York organizzato da MSNBC e’ stato un mea culpa collettivo da parte dei teorici delle potenzialità infinite di Internet, ma le previsioni ottimistiche non sono mancate.
Da Jeff Bezos (Amazon) a Steve Ballmer (Microsoft) e Steve Yang (Yahoo!), tutti hanno riconosciuto che le previsioni di un anno fa erano esagerate, ma hanno anche sottolineato che ora le loro aziende sono sottovalutate e hanno ribadito la loro fiducia nel futuro della new economy.
”È stato un anno brutale”, ha detto Bezos, che solo alla fine del 1999 era l’uomo dell’anno sulla copertina di Time. Intanto Amazon promette profitti entro l’anno e il moderatore del summit Brokaw ha commentato:”Jeff, è un anno che facciamo questo gioco di parole: io parlo di profit e tu parli di prophet. Vedremo al summit III, se potrai dire di aver raggiunto dei profitti”.
Intanto tutti i relatori hanno comunque cercato di promuovere e osannare la propria azienda e ciò ha irritato Bill Lassard, fondatore di Netslaves.com dedicato ai lavoratori delle dotcom frustrati. Lassard ha sottolineato di non sottovalutare il panico diffuso tra lavoratori tecnologici e investitori.