La società di ricerca americana Atlas Institute ha analizzato milioni di acquirenti di 24 siti di commercio elettronico, evidenziando alcuni pattern di comportamento.
Lo studio è stato effettuato durante la passata stagione natalizia e i risultati sono stati messi a confronto con analisi dedicate ai consumatori dell’off-line, che hanno caratteristiche di comportamento abbastanza differenti.
L’abitudine di fare shopping durante il week end, in primo luogo, non si mantiene on line, dove i consumatori preferiscono fare compere durante la settimana. Nei negozi tradizionali si accorre, come è noto a molti ritardatari, in preda al panico nei giorni subito prima di Natale, mentre on line l’anno scorso il picco si è registrato intorno al 8 dicembre. L’acquisto anticipato si spiega naturalmente con il timore che, se acquistato on line, il regalo non venga consegnato per tempo.
I picchi di acquisto si registrano durante l’orario di lavoro e soprattutto nell’ora della pausa pranzo. Dato molto interessante soprattutto per i settori marketing delle aziende di e-commerce, che possono individuare più facilmente il loro target. Infine, durante la settimana dopo Natale gli shoppers del Web non cessano drammaticamente l’attività di acquistano, ma, al contrario, restano abbastanza attivi.
Questi sono i principali risultati dell’indagine “How Do Online and Offline Holiday Shopping Patterns Differ? ” che può comunque essere consultata integralmente on line.
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